Situato alle falde del vulcano spento di Roccamonfina e incastonato nella cornice naturale dei secolari castagneti di cui è ricco anche il confinante comune di Roccamonfina, l’antico borgo di Sipicciano, piccola frazione del comune di Galluccio, rappresenta il segno tangibile di un antico processo di antropizzazione iniziato con gli Aurunci, proseguito con i Romani, passato attraverso i Saraceni e i Normanni, fino ad arrivare ai viceré spagnoli. Un borgo ricco di storia, dunque, a cui si accede attraverso viuzze che costeggiano antichi palazzi, di cui uno risalente al ‘700 da cui è stato ricavato un antico casale, e gruppi di casette di antiche costruzioni in pietra che meglio esaltano il carattere vetusto del luogo, accentuato da elementi che richiamano alle abitudini di un tempo, come il bellissimo abbeveratoio, anch’esso in pietra, che si trova scendendo una delle tante caratteristiche gradinate che portano verso la parte bassa del borgo. Da qui il visitatore potrà godere sia di una suggestiva panoramica dell’intero borgo, sia degli scenari offerti dalla natura circostante costellata da vigneti da cui si produce un ottimo vino locale proposto in occasione delle manifestazioni culturali che si svolgono durante l’anno. Un itinerario, dunque, quello proposto dal borgo di Sipicciano, che unisce storia, cultura, cibo e folklore e di cui tappe consigliate sono:
• Chiesa di Sant'Anna
• Abbeveratoio
Per “assaporare” fino in fondo questo luogo, si consigliano soste presso i seguenti ristoranti:
• Casale Le Arcate Country House AgriRistoro
Non mancano eventi e sagre finalizzate ad esaltare tanto il fascino del borgo quanto la genuinità dei suoi prodotti:
• Festa dei Cavati
• Tiempi belli re na vota
• Sagra della castagna e del fungo porcino